

SKADI è l’azienda che nasce dall’ascolto delle esigenze degli utenti dello sci, unito all’esperienza di anni di ricerca e produzione di prodotti tecnici per l’ottimizzazione delle performance degli atleti di Coppa del Mondo di Sci e quella di chi ha da sempre lavorato la materia plastica ad alti livelli. Il risultato è un sistema innovativo di superficie sintetica per poter “scivolare” indipendentemente dalla neve, dalle quote e dalle situazioni meteo abbinato ad un’azienda produttiva e commerciale formata da professionisti del mondo sportivo e turistico di montagna che hanno saputo tradurre una criticità in un valore.
PERCHÉ UNA PISTA A PAVIMENTAZIONE SINTETICA

La criticità delle situazioni meteo e del rialzo delle temperature, che hanno influito sulle precipitazioni nevose e sul mantenimento dell’innevamento delle piste, soprattutto nelle località a bassa quota, ha portato in questo ultimo decennio ad analizzare opportunità diverse per la pratica dello sci sia a livello turistico sia agonistico.
L’utilizzo della plastica come superficie di scorrimento è sicuramente una soluzione fattibile in questa direzione, permettendone l’utilizzo non solo per lo sci da discesa ma anche per il nordico che ha meno costi d’installazione e gestione.
Se la posa sui terreni naturali permette alle località di montagna di assicurarsi la disponibilità d’utilizzo di terreni già attrezzati d’impianti di risalita, così da assicurarsi la pratica dell’attività in caso di assenza parziale o totale di neve, ma anche durante tutto il periodo estivo, la pavimentazione sintetica permette di attrezzare delle aree in città con strutture, temporanee o permanenti, all’aperto o in capannoni al coperto, dove sciare è fattibile in qualsiasi stagione e con qualunque tempo.
LO SCI IN CITTÀ
La soluzione ideale è sicuramente un equilibrio tra Montagna e Città: la possibilità di una introduzione culturale e tecnica allo sci, direttamente in loco, come per altri sport come il calcio, il judo, il nuoto, ecc., con il plus di potersi poi spostare in ambiente montano già preparati con un evidente risparmio ed un’importante attenzione alla sicurezza. Inoltre creare quelle sinergie che permettano, per esempio alle Scuole di Sci, di lavorare presso l’impianto cittadino, creando formazione e continuità di lavoro invernale con la promozione diretta delle loro località montane.

I PLUS DELLA PAVIMENTAZIONE SKADI
L’ampia superficie degli elementi (pari a 1 metro ogni 4 pezzi uniti) e la forma esagonale, modulare, fa si che i carichi assiali e laterali si compensino evitando lo spostamento della superficie durante l’utilizzo.


Il sistema di aggancio assicura inoltre la compensazione di dilatazioni termiche dovute alla variazione di temperatura ambientale assicurando così la planarità della superficie nel tempo.
La pavimentazione risultante è facilmente rimovibile sia per singole sostituzioni di elementi usurati o danneggiati nell’uso, sia nel suo insieme di pista con l’eventualità di riciclo a fine vita.
Il metodo di aggancio innovativo tra i vari elementi, permette una posa semplice, veloce e ne assicura il posizionamento sempre corretto. La struttura dei singoli elementi è stata infatti progettata al fine di rendere il tappeto nel suo insieme autobloccante, evitando l’inserimento di ulteriori fissaggi.


Nelle innovazioni, oltre al sistema strutturale e di montaggio quella più importante è la composizione della miscela plastica che garantisce un basso attrito ed una rilevante scorrevolezza, permettendo di ottenere uno scivolamento notevole anche a basse inclinazioni: un vantaggio non solo sotto l’aspetto racing, ma anche per impianti tipo “campo scuola” facilitando l’approccio allo scivolamento dello sciatore principiante.
Nessun utilizzo quindi di acqua, per garantire la scorrevolezza, una prerogativa di risparmio ecologico che porta SKADI nell’analisi dell’ambito di sostenibilità.
